Descrizione
ll Museo Walser si trova nella frazione Pedemonte (Z’Kantmud) a pochi minuti dell’abitato di Alagna Valsesia. E’ stato inaugurato nel 1976 e allestito in un edificio che riporta due date: 1628 sulla porta della cucina e 1902 sul trave di colmo. L’antico caseggiato è stato donato nel 1974 dai signori Pietro Giordano e Gabbio Clelia e Giovanni Pietro Viotti all’Unione Alagnese con l'obbligo di farne un museo, condizione rispettata con l'inaugurazione del museo il 12 settembre 1976 guidata dall’allora presidente Giovanni Ghigher.
Dall’atto 12 settembre 1976 il comitato promotore risultava essere composto dai signori Franco Fanetti, Pietro Giordano, Emilio Stainer, Gianpiero Viotti e Carlo Reverdini. Molti altri alagnesi diedero il loro contributo donando oggetti ed arredi. I lavori di ristrutturazione, allestimento, esposizione e catalogazione oggetti vennero svolti gratuitamente. A fianco della biglietteria un cartello in lingua walser riassume lo scopo del museo: “ Wïtte mu hed aswenn glebed im Land.” che significa "Come si viveva una volta in Alagna". Durante la visita si ha l’opportunità di conoscere da vicino il sistema edilizio della casa Walser di Alagna. La casa walser, abitata da più nuclei familiari con bestiame di proprietà, è ideata in modo da ospitare sotto lo stesso tetto stalla, abitazione e granaio. La costruzione delle case avveniva con scambi vicendevoli di mano d’opera. L’edificio è stato costruito su tre piani con un basamento in pietra, costruito a secco e una parte sovrastante (“Blockbau”), interamente in legno di qualità differente a seconda del tipo di utilizzo: larice per travi e abete per i tavolati, le cui fessure erano utilizzate per favorire una buona aerazione. La copertura, a due spioventi, è in piode o beole ( “blatte”), lastre di pietra, il cui notevole peso è sostenuto dalla struttura delle travi del tetto; i canali di gronda sono ricavati da semitronchi di larice scavati. Nell'attuale allestimento del museo al piano seminterrato si trovano la stalla (“Godu”), con il pavimento di lastroni i, il soggiorno (“Stand”) adiacente e comunicante con essa, con il pavimento in legno, la cucina (“Firhus”) con strumenti per la cottura dei cibi, la stanza per la lavorazione del latte ed il locale per la preparazione dei filati e la tessitura della canapa. Al piano rialzato, sopra la stalla, sono allestite la camera da letto("Stuba") con l’alcova, la stanza per il deposito degli attrezzi da falegname, il locale degli oggetti artigianali e infine la sala dei documenti. L'ultimo piano è composto dal fienile (“Stodal”)con esposti gli attrezzi per l’agricoltura e per la lavorazione del legno e dalla dispensa (“Spicher”) con scaffali e rastrelliere usate per conservare i cereali e gli altri cibi. Intorno all’edificio è stato costruito un loggiato a pertiche trasversali per essiccare fieno ("Schopf"), segale e canapa, che venivano raccolti alla fine dell’estate. Nello stesso tempo aveva panche e tavoli ribaltabili, tavoli da falegname che la famiglia poteva usare durante le stagioni calde. Il museo raccoglie utensili per la lavorazione del latte, del legno, attrezzi per i lavori agricoli, arredi, telai per la tessitura, abbigliamento e quanto altro serviva per la vita di ogni giorno. Sono oggetti semplici e ingegnosi allo stesso tempo: il poppatoio ricavato da un corno di bovino, il tavolo ribaltabile per ridurre al minimo l''ingombro, la frusta rompicagliata, realizzata con la punta di un albero incurvando i rami alla base e inchiavicchiandoli sul fusto, le statuine di animali in legno intagliato per il gioco dei bimbi e la slitta per il trasporto di legname. Nella piazzetta del museo ci sono 2 fontane monolitiche: la prima per abbeverare gli animali, posta più in alto e la seconda per lavare bucato, stoviglie ed attrezzi. Periodi ed orario visite: SETTEMBRE: sabato, domenica e festivi 15.00 - 18.00 OTTOBRE - NOVEMBRE: CHIUSO DA DICEMBRE AD APRILE: sabato, domenica e festivi 14.00 - 17.00 DA MAGGIO A GIUGNO: SABATO E DOMENICA 15.00 - 18.00 LUGLIO: da lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 18.00 - sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00 AGOSTO: tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00 Per ulteriori informazioni si prega di chiamare al seguente numero di telefono: + 39 347 1377404
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